La Ghiandola Pineale, a forma di pigna, è minuscola ma ha un'importanza gigantesca nelle nostre funzioni corporee. Questa piccola ghiandola situata al centro del cervello sulla parte posteriore del terzo ventricolo, è di grande importanza per i nostri processi fisici, psicologici e spirituali. E' il centro di controllo del nostro orologio interno, regola il sonno e la veglia e partecipa in modo centrale nel processo intuizionale. Se la funzione di questa ghiandola diminuisce, inizia il processo di invecchiamento fisico e psicologico.
Il più grande nemico della ghiandola pineale è il fluoro. Questo favorisce la calcificazione e riduce l'attività della ghiandola pineale.
Siamo costantemente in relazione con il fluoro nella nostra vita quotidiana. Lo troviamo in numerosi prodotti per la cura dei denti, nel sale da cucina o, a seconda della regione in cui viviamo, anche nell'acqua potabile.
Ma cos'è il fluoro? Il fluoruro è stato classificato come sostanza tossica fino al 1945 e rimane una tossina ambientale non biodegradabile. Già nel 1936, l'Associazione dei dentisti americani scriveva: "Il fluoro, ha una concentrazione di 1 ppm (parti per milione), è tossico quanto l'arsenico e il piombo". L'aspetto pericoloso del fluoro è che si accumula nel nostro corpo e nel corso degli anni porta a un avvelenamento graduale o a una calcificazione. Le quantità che ingeriamo ogni giorno sono incalcolabili, perché viene aggiunto al sale da cucina e quindi si trova in quasi tutti gli alimenti. Al giorno d'oggi quasi nessun prodotto al supermercato ne è privo. Gli studi piuttosto recenti della dottoressa Jennifer Luke dell'Università del Surrey in Inghilterra hanno ora confermato ufficialmente che il funzionamento della ghiandola pineale è fortemente inibito dal fluoro.
La forte calcificazione, che si riscontra nel corpo soprattutto nella ghiandola pineale, inibisce la spiritualità di una persona, perché il fluoro spegne lentamente ma continuamente il libero arbitrio. Ovvero, cresce la disponibilità ad accettare ed eseguire le autorità preposte e i loro ordini senza opporre resistenza. Questa pratica era già stata utilizzata nel 1945 per tenere tranquilli e sottomessi i prigionieri di guerra nei campi tedeschi e russi.
Se si approfondisce l'argomento, ci si rende subito conto che si tratta di un tema controverso. Nel frattempo numerosi studi, anche in relazione all'intelligenza dei bambini, dimostrano che una forte assunzione di fluoro ha effetti negativi in età precoce che si protraggono fino all'età adulta. Si tende a non conoscere la pericolosità del fluoro. Al contrario, poiché viene sempre propagandato come una sostanza indispensabile per una sana igiene dentale, viene da pensare che sia un ingrediente prezioso dei dentifrici. Sostituiscili immediatamente con quelli privi di fluoro. Anche il sale da cucina sostituiscilo con uno privo di fluoro.
Un abbraccio
Stefano Cetani